Dieci eccellenze del nostro Istituto “incontrano”  la poesia di Eugenio Montale.

Più di 300 studenti di tutta Italia partecipano in questi giorni ai Colloqui fiorentini, dedicati quest’anno a Montale. Fra loro, un gruppo di ragazzi scelti fra le eccleenze della scuola, accompagnati dalla prof.ssa Scigliuolo: Biku Orkida, Cavallari Veronica, De Leo Ines, Durbala Valeria, Longa Alice, Moratelli Nadine, Moratelli Nicole, Pietrobon Chiara, Viviani Sara.

“Imparare è un’esperienza; tutto il resto è solo informazione”. L’aforisma di Albert Einstein spiega esattamente quello che è successo durante il convegno fiorentino.

Lo studio di Montale è iniziato già nel trimestre con la preparazione di una tesina tematica sullo stesso. Si è trattato di un vero e proprio laboratorio di scrittura critica, a partire da un lavoro minuzioso di ricerca delle fonti, seguito e curato dalla Prof.ssa Scalet, sino alla redazione finale. La tesina è poi stata inviata alla commissione del convegno e ha concorso insieme a quelle di altri 3500 studenti di tutt’Italia. L’iniziativa, sostenuta da MIUR e INDIRE, è un’occasione, per ragazzi e ragazze,  di promozione e valorizzazione della  capacità di elaborazione dei contenuti culturali studiati e delle loro capacità espressive.

Il convegno ha avuto luogo nel Nelson Mandela Forum, ciò che ha permesso a tutto l’uditorio di assistere contemporaneamente alle relazioni di docenti universitari ed intellettuali contemporanei che hanno esposto nuovi punti di vista sul poeta.

Nel pomeriggio le studentesse hanno potuto condividere il loro studio e le loro riflessioni in un seminario di circa 100 studenti.

Cosa hanno imparato le nostre alunne da questa esperienza? A porsi interrogativi come mezzo di accesso conoscenza, a confrontarsi con altre realtà studentesche, ad acquisire contenuti e a sviluppare riflessioni critiche attraverso la ricerca.